“La nuova legge elettorale dovrà essere capace di rappresentare i territori ma anche i valori e le idee che oggi non trovano spazio in Parlamento, a causa di un corto circuito tra il Paese reale e il Palazzo. Penso alla tradizione repubblicana e a quella liberale: una ricchezza culturale straordinaria, che manca all’Italia e agli italiani”. A sostenerlo è Enzo Peluso, segretario nazionale del Movimento Lir – Coordinamento dei Liberali, Repubblicani e Laici. Spiega ancora Peluso: “Al populismo e alla demagogia si risponde con solide basi culturali e politiche: i repubblicani e i liberali possono dare ancora tanto alla nazione, perché sono portatori di valori forti e idee concrete. Il Movimento Lir custodisce la tradizione repubblicana e liberale e, senza clamori ma con grande impegno, tiene insieme migliaia di persone, tutte unite dalla voglia di tornare alla politica autentica”. Enzo Peluso dalla prossima settimana inizierà un tour politico in tutta Italia, tra i sostenitori e i simpatizzanti del Movimento Lir: “Nessuno più di noi è in grado di rappresentare i Repubblicani: abbiamo una base solida di iscritti, aggreghiamo cittadini e associazioni, conosciamo il territorio. Altre pretese di paternità dell’idea repubblicana sono francamente sterili: operazioni di corto respiro destinate a durare poco”