Domenica di rimpianti per la Pasta Reggia Caserta che va ko in casa (58-61) contro l’Umana Reyer Venezia, seconda della classe, pagando a caro prezzo una leggerezza nei secondi finali di Bostic. Venezia ringrazia e tira un sospiro di sollievo per un match molto complicato. La Juvecaserta fa la partita con un gioco aggressivo a tutto campo; Putney e Watt sono i terminali più efficaci (15 punti in due), mentre Venezia carbura lentamente. Caserta non molla di un centimetro neanche nel secondo quarto, quando trova un Bostic ispirato dalla lunga distanza. I ragazzi di Dell’Agnello riescono così a gestire il match con relativa tranquillità, raggiungendo il massimo vantaggio a +14 (31-17), e chiudendo i primi 20′ sul +10 (33-23). Il copione non cambia al rientro sul parquet dopo l’intervallo lungo, con Caserta che va sul +16 (40-23); a questo punto i locali si fermano. Venezia piazza così un mini-break di 6-0 firmato da Mcgee (29-40), ma l’ex Siena Ortner e Bramos avvicinano ad appena un punto l’Umana Reyer (40-41), che poi con Heynes e Ress sorpassa Caserta per il 47-44 che chiude la frazione. Bostic ha ancora la mano calda e nell’ultimo quarto realizza due triple di fila per il nuovo vantaggio casertano. Poi una tripla di Bramos riavvicina Venezia, Bostic perde palla e commette fallo su Peric, che realizza i due liberi che chiudono il match.

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