Il Consiglio comunale di Napoli ha approvato a maggioranza la delibera che affronta il tema delle politiche retributive di dirigenti, quadri e responsabili funzionali delle società partecipate. Il testo è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e del Movimento 5 Stelle e con l’astensione del Partito democratico, di Forza Italia e del consigliere di Fratelli d’Italia Marco Nonno. Obiettivo della delibera è fissare criteri precisi per la definizione e la successiva erogazione delle retribuzioni di chi occupa posizioni di vertice e ruoli apicali all’interno delle partecipate in virtù della spendi review e della lotta agli sprechi. “La delibera – ha spiegato l’assessore al Lavoro, Enrico Panini – è un atto dovuto e obbligatorio derivante da disposizioni di natura legislativa. Con questo testo andiamo a definire la ricognizione dei trattamenti economici nelle partecipate”. Tre i punti cardine del testo: le società partecipate devono dotarsi di una struttura organizzativa e di una direzione organica definita in base a criteri di efficacia, efficienza ed economicità in un’ottica di riduzione della struttura organizzativa; nelle partecipate non ci possono essere posizioni dirigenziali in strutture con meno di 100 dipendenti e posizioni di responsabilità equiparabili a posizioni organizzative in strutture con meno di 10 dipendenti; il trattamento economico di dirigenti non può eccedere gli importi minimi delle voci retributive fisse e variabili previste nei contratti collettivi nazionali di riferimento sommati all’importo massimo della retribuzione di risultato erogabile a dirigenti apicali del Comune di Napoli. Il testo da sei mesi di tempo alle società partecipate per “concludere l’attività di ricognizione e per fornire una relazione scritta”. Qualora le partecipate non rispettino questa tempistica -come sottolineato da Panini – è previsto un sistema sanzionatorio che tra le misure include anche la possibile riduzione dei trasferimenti alle singole partecipate. Al termine della votazione la seduta di Consiglio è stata sciolta.