Per Casamicciola è la notte più lunga. Centinaia di persone hanno dormito in strada in attesa di poter rientrare sulla terraferma. Infatti sono per la maggior parte turisti napoletani che dopo il terremoto di ieri sera hanno deciso di non rientrare nelle loro abitazioni. C’è chi dorme in macchina ma anche chi riposa su una panchina con accanto valigie e poche masserizie. Si aspetta l’alba di domani per la partenza. “E’ stato peggio del terremoto del 1980”, dice Giovanni napoletano della zona Mercato che si presta ad accompagnare i giornalisti sui luoghi maggiormente colpiti.