“La legge regionale definisce una organizzazione unitaria del Servizio Sanitario Regionale della rete di assistenza alle persone in età evolutiva con disturbi del neuro-sviluppo e patologie neuropsichiatriche e alle persone con disturbi dello spettro autistico. L’assistenza, da oggi, sarà omogenea su tutto il territorio regionale”. In una nota stampa Raffaele Topo, presidente della Commissione Sanità e firmatario della Legge sull’ “Organizzazione dei servizi a favore delle persone in età evolutiva con disturbi del neuro-sviluppo e patologie neuro-psichiatriche e delle persone con disturbi dello spettro autistico” spiega l’importante passo compiuto oggi in Regione Campania “con il contributo di tutti i componenti della Commissione da me presieduta, dopo un attento lavoro durato diversi mesi”. “È prevista una Rete di assistenza regionale per l’erogazione di servizi, da quelli territoriali a quelli ospedalieri, con l’istituzione di equipe multidisciplinari per la presa in carico, la diagnosi e la cura dei minori. Previsti inoltre protocolli per la continuità assistenziale per il passaggio dall’età adolescenziale e quella adulta”. “Le Asl entro 90 giorni dalla entrata in vigore dovranno predisporre un piano operativo per di garantire l’assistenza a tutte le persone affette dai disturbi dello spettro autistico abbattendo le lunghe liste d’attesa”. “Centrale è il ruolo di famiglie e associazioni, impegnate attivamente nella scelta di piani terapeutici e nel monitoraggio dell’assistenza dei pazienti affetti da tali patologie, nonché nella gestione stessa dei servizi erogati”. “La legge prevede inoltre la formazione continua di operatori del settore sanitario e sociale, di famiglie e caregiver, oltre che la formazione specialistica di medici e pediatri, coinvolgendo al tempo stesso le scuole e gli enti locali”. Al seguente link troverete il contributo video con l’intervento del presidente della commissione sanità Raffaele Topo: