Il professore Pietro Tarsitano dell’Università Federico II di Napoli, ieri ha eseguito l’autopsia sul corpo diNicola Marra, 21enne napoletano deceduto la notte di Pasqua dopo una serata con gli amici nella discoteca Music on the Rocks di Positano, non ha dubbi. Durante l’esame peritale, che si è svolto presso l’obitorio dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, sarebbe anche stata stimata l’ora del decesso: tra le 4.30 e le 6 del mattino. Poco dopo, dunque, che il ragazzo avrebbe lasciato il locale che si trova sulla spiaggia della Costiera. Anche tutti i segni ritrovati sul suo corpo sono compatibili con la caduta. Per conoscere invece lo stato alcolemico del ragazzo e capire se, oltre a bere abbia fatto anche uso di altre sostanze, la tossicologa Pascale Basilicata ha preso qualche giorno: il tempo necessario per analizzare il sangue prelevato.
Nel pomeriggio di ieri, dunque, la salma è stata anche riconsegnata alla famiglia perché possa essere riportata a Napoli per l’estremo saluto. Una volta analizzate le informative dei carabinieri della compagnia di Amalfi e visionate le relazioni tecniche dei periti, la procura di Salerno potrebbe anche decidere di chiudere il fascicolo ed archiviare l’inchiesta come incidente. In queste ore, difatti, all’esame degli inquirenti, ci sono tutte le dichiarazioni rese dagli amici di Nicola e da quanti, quella notte, hanno avuto dei contatti con lui. Anche la comparazione dei racconti con le immagini acquisite dalle telecamere di sicurezza, non danno adito a fraintendimenti: Nicola si è allontanato da solo, poiché aveva bevuto diversi drink e – probabilmente – non si sentiva bene, potrebbe aver imboccato la stradina sbagliata e invece di raggiungere l’auto è salito verso il cimitero antico perdendo la strada. Potrebbe dunque essere sporto a causa di un conato di vomito e quindi aver perso l’equilibrio. E anche se il magistrato ipotizza, come titolo di reato, morte per conseguenza di altri delitto, gli inquirenti non hanno mai avuto dubbi che si sia trattato soltanto di un fatale e tragico incidente. Così come non hanno avuto dubbi che il ragazzo sia morto poco dopo aver lasciato i suoi amici, nel cuore della nottata.