Nella giornata di ieri, in Telese Terme, i Carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare, emesso dal Tribunale del Riesame di Napoli, su conforme appello della locale Procura, nei confronti di un soggetto indagato per il reato di ricettazione e detenzione di arma comune da fuoco. L’attuale provvedimento, riconoscendo in capo all’indagato gravi indizi di colpevolezza, accoglie in parte l’appello presentato dalla Procura di Benevento verso l’Ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Benevento lo scorso febbraio 2018 nei confronti di altri 10 soggetti, nell’ambito dell’indagine convenzionalmente denominata “Pagnalè”. Nella circostanza, le indagini dei Carabinieri, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Benevento, consentirono di dimostrare 13 casi di furti in abitazione, perpetrati tra le province di Benevento e Caserta, nonché un’attività organizzata di spaccio al dettaglio di sostanze stupefacenti, con base operativa in Telese Terme, anche nei confronti di soggetti di minore età. La condotta delittuosa riguarda l’episodio in cui il destinatario dell’odierna misura deteneva, al fine di rivenderlo, un fucile provento di un furto in abitazione, commesso a Ruviano, da altri co-indagati già raggiunti da misura cautelare nel febbraio 2018.