“Voglio dare loro ancora un po’ di tempo, ma da settembre non avranno più scuse. Ritardi e mancanze non saranno più tollerate. Si vedrà se la nuova amministrazione vale o no”. Così commenta Biagio Lusini, consigliere di minoranza al comune di Teverola, le prime mosse in Comune del team targato Tommaso Barbato. “Qualche ingenuità l’hanno commessa, non si può negare, come l’Asl inaugurata e poi rimasta chiusa per due mesi. Quella è stata una gaffe. Dovevano prima accertarsi che fosse funzionante il servizio e poi tagliare il nastro. Si sono fatti prendere dall’entusiasmo della vittoria elettorale. Ma poi hanno rimediato”. Anche Lusini torna così sul “caso” del presidio Asl e non aperto ai cittadini per due mesi.
“Per quanto riguarda la commissione sismica era preferibile che nominassero tecnici del territorio, ma questa è la linea che hanno scelto. Tra l’altro non mi pare sia cambiato il principio tra la commissione che nominò l’ex sindaco Di Matteo e quella nominata oggi da Barbato”. Ciò che però preme maggiormente al consigliere d’opposizione è organizzarsi in vista dell’eventuale emergenza rifiuti che ci sarà a settembre con la chiusura del termovalorizzatore di Acerra. “Una cosa da fare subito è preventivare come affrontare questa possibile crisi. Proporrò in consiglio comunale di aprire un capitolo di spesa nel bilancio per poter utilizzare i fondi di riserva nel caso sarà necessario dover ripristinare temporaneamente il sito di stoccaggio di proprietà del Comune. Se non ce ne sarà bisogno ben venga, ma nel frattempo dobbiamo essere pronti. Questa dovrebbe essere la priorità del sindaco”. E infine Lusini ha già chiaro come interagire con la nuova maggioranza: “Faremo delle proposte e spero ci sia un clima collaborativo. Voglio vedere la loro disponibilità al confronto. Spero ci ascolteranno altrimenti dovremo organizzarci di conseguenza”.
Valentina Piermalese