Si chiama ‘Movimento dei Sindaci per il Popolo greco’ e rappresenta una sorta di manifesto con cui il sindaco di Baronissi (Salerno) Giovanni Moscatiello, dopo aver simbolicamente devoluto la sua indennità da primo cittadino, chiama a raccolta i colleghi degli oltre 8 mila Comuni d’Italia
per estendere e consolidare il fronte di sostegno alla Grecia. La lettera, viene ricordato, è stata inviata al premier Mario Monti, al primo ministro greco Lukas Papademos (attraverso l’Ambasciatore greco in Italia Michael Cambanis), al presidente nazionale dell’Anci Graziano Delrio e al suo collega campano Vincenzo Cuomo. ‘Magna Grecia’ è un movimento “che parte dal basso, dai sindaci, primi interpreti dei bisogni dei cittadini”, scrive Moscatiello. Del resto, aggiunge, “come ha sottolineato in più circostanze il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, sono i Comuni, le antiche Polis, la spina dorsale di un Paese, le solide fondamenta di un tessuto connettivo sociale ed economico. Quei Comuni che, nel tempo, sono sempre stati la leva della coesione identitaria di un popolo e che hanno sempre avuto un ruolo da protagonisti nelle fasi più delicate della costruzione democratica dell’Italia e dell’Europa. Lo sforzo comune dell’Europa, adesso, va commisurato al valore inestimabile della storia greca. Glielo dobbiamo, perché siamo ciò che siamo grazie alla filosofia, alla scienza, al teatro, alla poesia, alle arti nate in questa terra. Dev’essere l’Europa stavolta il primo mecenate della Grecia”. Negli ultimi giorni, ricorda il sindaco di Baronissi, “abbiamo registrato una risposta di stima ed affetto da tanti sindaci ellenici, felici ed entusiasti dell’iniziativa”. E annuncia: “sono pronto ad andare anche in Grecia al fianco dei nostri colleghi ellenici. E’ una lezione di civiltà, questa, che stiamo dando all’Europa intera e dobbiamo continuare a consolidare il movimento – conclude – sino a quando l’Eurogruppo non avrà stilato un piano coerente per il salvataggio della Grecia”.
