PIEDIMONTE MATESE – Da “Piedimonte Democratica” a….? Molto probamente sarà a prevalenza civica la lista che sarà comunque imperniata sul ruolo del partito democratico come è avvenuto in questi cinque anni di mandato. “Piedimonte Democratica” anticipò la formula dell’alleanza nazionale dell’Unione che come si sa implose per le sue contraddizioni interne.
Nel 2005 lo schieramento guidato dal sindaco in carica Vincenzo Cappello (vicino all’area dell’ex ministro Fioroni) raggruppò, infatti, Ds Margherita ppoi unificati nel PD, rifondazione comunista, verdi, socialisti, Udeur ed IDV e forse qualche altra sigla a conferma della tessitura, non facile, di convergenza su un progetto politico-amministrativo unitario dopo le spaccature del passato tra margherita, sinistra e “dipietristi”. Un progetto di coalizione cittadina che è stato mantenuto sostanzialmente in un assetto di giunta in cui ha dominato l’azione del Pd, con intermittenti tensioni con l’IDV (forte di un consistente sostegno elettorale). Aspetto che si è accentuato e rafforzato dopo il passaggio di alcuni consiglieri, anche di minoranza, ed assessori al partito di Bersani. Ruolo maggioritario che si è rispecchiato in giunta (dopo la rinuncia di assessore di Massi è rimasto solo Fernando Catarcio in quota socialisti vicini al consigliere regionale Gennaro Oliviero, rimasto assessore per tutto il mandato pur con deleghe operative diverse).
E adesso quali saranno i “petali” partitici della nuova lista a cui non parteciperanno Massi(area rifondazione), Domenico Ferraiuolo, Rino Bologna( questi ultimi del PD). Ancora irrisolta sembra la posizione del presidente del consiglio incarica ed ex assessore Renato Ricca e di Michele Iannarelli. Insomma il sindaco in carico ed i partiti che lo sosterranno dovranno fare i conti con la quota consistente di (ri)confermati candidati sui cui innestare nuovi candidati ed energie, peraltro con regole cambiate in quanto la normativa ha diminuito il numero dei posti in lista e negli scranni del consiglio. La segreteria locale del partito democratico ha avviato contatti con altre forze politiche. Ma ne riparleremo.
Michele Martuscelli
