L’attività a tutela della sicurezza delle competizioni sportive della Questura di Napoli è andata avanti anche a dicembre e nelle feste natalizie. Dall’inizio del mese il Questore ha emesso provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive per la durata di due anni nei confronti di 4 persone perché denunciate o condannate per reati in materia di armi o stupefacenti o per rapina. Altri 7 Daspo, sempre per due anni, sono stati emessi: uno per una condotta di scavalcamento in occasione dell’incontro Napoli-Verona del 19 ottobre; uno per il possesso di un petardo in occasione dell’incontro Napoli-Bologna dell’1 dicembre; uno per aver esploso alcuni petardi all’esterno dello stadio durante quest’ultimo incontro; uno per aggressione ad uno steward in occasione dell’incontro Napoli-Atalanta del 30 ottobre; uno per il possesso di un fumogeno in occasione dell’incontro ASD Turris-Arzachena del 1° dicembre; uno per un tentativo di scavalcamento in occasione dell’incontro Marzano-Saviano del 29 settembre; uno per minacce ad un dirigente della squadra avversaria in occasione dell’incontro Marigliano-Pomigliano del 17 novembre. Infine, nel corso degli incontri Napoli-Verona del 19 ottobre, Napoli-Bologna del 1° dicembre, Napoli-Genk del 10 dicembre e Napoli-Parma del 14 dicembre, sono state complessivamente elevate 55 sanzioni amministrative per violazioni del regolamento d’uso dell’impianto sportivo quali l’occupazione delle vie d’esodo o delle scale di emergenza (34), il possesso di stupefacenti (11), l’essersi arrampicati su una balaustra (7), la mancata corrispondenza dei dati anagrafici presenti sul biglietto (2), l’essersi posizionati in piedi sui sedili (1).