Per Salvatore Siani, il barbiere che nel gennaio del 2018 uccise con 47 coltellate a Cava e’ Tirreni la moglie, Nunzia Maiorano, davanti al figlioletto di appena cinque anni, è arrivata una nuova pesantissima accusa: corruzione di minori. Un reato gravissimo per il quale dovrà andare a processo il prossimo 6 febbraio presso il Tribunale di Nocera Inferiore. Stando all’ipotesi dell’accusa l’uomo avrebbe fatto pressione sul primogenito, spingendolo ad assumere comportamenti punibili dalla legge nei confronti di altre donne e della sua stessa sorella. Intanto, stamattina, è in programma la prima udienza di Appello per la condanna a 30 anni di carcere inflitta dai giudici nel primo grado di giudizio.