GIUGLIANO -“Oggi, a Giugliano, La Destra ha convocato una manifestazione su cui convergeranno diverse sigle del neofascismo italiano – tra cui Casa Pound – dopo che i Giovani Comunisti insieme agli studenti medi e ad altre realtà antifasciste presenti sul territorio, avevano impedito lo svolgimento di un convegno sulle foibe che doveva tenersi il 17 Febbraio scorso nell’istituto superiore Guglielmo Marconi”, ha dichiarato in una nota Antonio D’Alessandro, Segretario provinciale del PRC.
“Questa manifestazione dimostra in maniera inconfutabile che il convegno al Marconi non era organizzato da presunte associazioni apolitiche, come si è tentato di far credere, ma bensì da noti personaggi legati al neofascismo locale. Gli stessi personaggi che impugnando mazze e coltelli si sono resi protagonisti di minacce nei confronti di militanti antifascisti e studenti, e ai quali, oggi, viene concesso di sfilare per le vie della città nel silenzio assoluto delle istituzioni locali”. “Consideriamo questo un fatto molto grave” – conclude D’Alessandro – “e chiediamo all’amministrazione Giuglianese di porre maggiore attenzione nel patrocinare iniziative organizzate da sedicenti associazioni apolitiche; soprattutto quando queste sono di chiaro stampo neofascista ed hanno il preciso scopo di alimentare la vulgata revisionista da anni in atto nel Paese”.