Nonostante il divieto imposto dalle Asl a produrre dolci e quello del governo per evitare la creazione di situazioni di rischio contagio, aveva pubblicizzato sul profilo social della propria pasticceria l’imminente vendita a domicilio delle famose zeppole di San Giuseppe. Denunciati il titolare e tre dipendenti di un esercizio commerciale in corso Europa a Marano. Tra questi anche un uomo, addetto alle vendite, elemento di spicco del clan “Nuvoletta”. I carabinieri hanno scoperto il laboratorio grazie alla pubblicità che i gestori avevano diffuso sui social. All’interno del locale amarene sciroppate, vari ingredienti e l’impasto pronto per la preparazione dei dolci. La pasticceria è stata sequestrata e segnalata alle autorità competenti per la sospensione della licenza.