NAPOLI – Bere, ma responsabilmente e soprattutto vivere la citta’ anche di notte senza far del male a se stessi e agli altri. Il Comune di Napoli lancia una campagna di sensibilizzazione contro l’abuso di alcool. “Dobbiamo perdere un primato – spiega il sindaco Luigi de Magistris -. In Italia si diventa alcoolisti gia’ a 12 anni. Bere un bicchiere non fa male, ma ubriacarsi puo’ essere pericoloso”.
Alcune piazze di Napoli saranno teatro della campagna “Drink, no drunk”, che coinvolgera’ associazioni, gli ordini dei medici e dei farmacisti, l’universita’ e il mondo sportivo. Le piazze della movida con tre appuntamenti, fissati per il 23 marzo, l’11 e il 25 maggio prossimi, trasformeranno l’happy hour alcoolico in un momento di sport, con la partecipazione dell’ex portiere del Napoli Gennaro Iezzo. “Spero che i ragazzi – dice il portiere protagonista della promozione in serie A – segnino molti gol. Vorra’ dire che sono lucidi”. Nelle piazze saranno distribuiti anche opuscoli informativi e un “kit di sopravvivenza”, con un etilometro e un profilattico. “Abbiamo scelto le piazze – spiega il sindaco de Magistris – anche per dimostrare che la citta’, vissuta anche di notte, e’ una citta’ piu’ sicura e che ci si puo’ divertire e stare bene senza ubriacarsi”. La campagna provera’ a essere anche una risposta ai recenti dati raccolti dalla polizia municipale nei primi mesi dell’anno: 70 patenti ritirate per uso di sostanze alcooliche o stupefacenti, un terzo rispetto al totale del 2011, quando ne sono state ritirate 250.