Commettere un errore, seppur grossolano, ci sta. L’importante è correre ai ripari. Lo ha fatto in tempi record Giusy Guarino. Dopo la pubblicazione dell’articolo di Campania Notizie sul manifesto, errato appunto, con cui il Comune di Cesa ha dato l’avviso dell’istituzione della Consulta per i diversamente abili, l’assessore alle Politiche sociali ha rimediato alla grave svista disponendo la ristampa e la riaffissione dei manifesti. Nella prima versione la comunicazione alla collettività annunciava testualmente: “Avviso pubblico Consulta diversamente disabili”. Dicitura ripetuta per ben 4 volte. Ci è sembrato doveroso far notare la disattenzione, così come reputiamo giusto dare atto all’assessore Guarino, che ci ha contattato per spiegare l’accaduto, di essere prontamente intervenuta per rimettere le cose a posto.
“Mi scuso per l’accaduto – ha dichiarato l’esponente della giunta -, è stato un errore di stampa. A volte si danno per scontate alcune cose, come la rilettura di un testo, perché l’attenzione è rivolta ad affrontare e a cercare di dare risposte concrete a problematiche complesse come quelle, nel caso specifico, che riguardano i diversamente abili. Abbiamo provveduto all’errore e corretto l’avviso per la costituzione della consulta diversamente abili”. Con grande garbo istituzionale l’assessore Guarino ha anche apprezzato l’operato di Campania Notizie. “Gli organi di informazione seria – ha affermato – sono un pungolo per gli amministratori. Ci spingono a fare meglio e a sbagliare meno”.
Ovviamente condividiamo in toto. Da come si è comportato nei giorni scorsi nei nostri confronti siamo certi che non la pensi allo stesso modo il sindaco Enzo Guida. L’umiltà è un termine che non fa parte del suo vocabolario. Problema suo. Noi andiamo avanti per la nostra strada: informare i cittadini sulle cose giuste e su quelle sbagliate che fa l’amministrazione comunale. È il nostro unico obiettivo. Per fortuna dobbiamo dar conto ai lettori e non agli elettori. A Cesa saremo particolarmente attenti perché se aspettiamo che il doppio perdente Ernesto Ferrante si svegli dal letargo, che ormai dura da 5 anni e mezzo, il prossimo sindaco se non sarà Enzo Guida sarà suo figlio.
L’AVVISO CORRETTO
L’AVVISO-FARSA
