L’ISTAT, con il comunicato del 16 novembre 2022, ha reso noto che l’indice dei prezzi al consumo per il mese di ottobre 2022 è pari a 117,20 punti. L’incidenza percentuale della differenza rispetto all’indice in vigore al 31 dicembre 2021 è pari a 10,357815. Ad ottobre il coefficiente di rivalutazione del trattamento di fine rapporto è 9,018362.

Indennità una tantum di 150 euro: istruzioni applicative INPS
Con la circolare n. 127 del 16 novembre 2022, l’INPS fornisce le istruzioni applicative in materia di indennità una tantum di 150 euro per pensionati e altre categorie di soggetti previste dall’articolo 19 del DL n. 144/2022. In particolare, si evidenzia che:
• i CO.CO.CO., al fine di beneficiare della citata indennità, devono rispettare le condizioni reddituali 2021 e possono presentare domanda fino al 31 gennaio 2023;
• i lavoratori domestici, già beneficiari dell’indennità di cui all’articolo 32, comma 8, DL n. 50/2022, l’indennità è erogata d’ufficio dall’INPS. I contratti di lavoro da considerare devono essere tutti quelli già in essere o la cui domanda di instaurazione/regolarizzazione non sia stata espressamente respinta dall’INPS alla data di entrata in vigore del DL n. 144/2022 (24 settembre 2022), per mancanza dei requisiti previsti dalla normativa sui rapporti di lavoro domestici.

Circolare INPS n. 127 del 16 novembre 2022

Fringe Benefit
Per l’anno 2022 il valore dei fringe benefit non concorre a formare reddito entro il limite di euro 3.000,00 il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati ai lavoratori dipendenti, nonché le somme erogate o rimborsate ai medesimi datori di lavoro per il pagamento di:
 Utenze domestiche del servizio idrico integrato
 Utenze energia elettrica
 Utenze del gas naturale

La scelta di erogare o meno i fringe benefit spetta al datore di lavoro. Se si opta per l’erogazione e si supera il limite di euro 3.000,00 verrà tassato l’intero importo. Inoltre, per l’anno 2022 è possibile anche corrispondere ai propri lavoratori dipendenti buoni carburante fino al limite massimo di euro 200,00.
Trattandosi di erogazioni liberali il datore di lavoro, a propria discrezione, deciderà se erogare tali buoni ma soprattutto a quali dipendenti e per quale importo ovvero per valori differenti.

Autodichiarazione Aiuti di Stato
Entro il prossimo 30 novembre chi ha ricevuto aiuti di stato durante il periodo dell’emergenza epidemiologica COVID 19 è tenuto a trasmettere all’Agenzia delle Entrate una dichiarazione sostitutiva di atto notorio del rispetto dei requisiti di cui alle sezioni 3.1 e 3.12 della Comunicazione della Commissione europea del 16.03.2020 C(2020) 1863 final.

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