Quattro morti e due feriti gravi. È pesantissimo il bilancio dell’incidente stradale avvenuto poco dopo le 5 a Cagliari. Hanno perso la vita quattro giovani, due ragazzi e due ragazze, le cui generalità non sono ancora state diffuse, ma dovrebbero avere un’età compresa tra i 18 e i 20 anni. Trasportati in codice rosso in ospedale due coetanei. L’incidente è avvenuto in viale Marconi in direzione Quartu Sant’Elena. I sei ragazzi viaggiavano a bordo di una Ford Fiesta che, per cause non accertate, ha urtato un marciapiede all’altezza del cavalcavia dell’Asse Mediano, ribaltandosi. Sul posto sono subito intervenute le ambulanze del 118, i vigili del fuoco e la polizia municipale di Cagliari. Purtroppo per quattro persone non c’è stato nulla da fare, i due feriti sono stati trasportati in ospedale in gravi condizioni. La polizia locale di Cagliari sta lavorando per ricostruire la dinamica dell’incidente e identificare le vittime. Erano stati in un locale e stavano probabilmente facendo rientro a casa i quattro ragazzi morti nell’incidente stradale avvenuto all’alba di oggi a Cagliari. Altri due giovani sono stati ricoverati in ospedale ma non sarebbero in pericolo di vita. Le generalità delle vittime, due ragazzi e due ragazze tra i 18 e i 20 anni, non sono state diffuse, la polizia locale di Cagliari sta lavorando per ricostruire l’incidente. La Ford Fiesta con a bordo i sei ragazzi stava percorrendo viale Marconi in direzione Quartu Sant’Elena quando, arrivati all’altezza dello svincolo per l’Asse Mediano, forse nel tentativo proprio di imboccare la bretella stradale, l’auto ha perso il controllo; ha prima urtato un marciapiede all’altezza del civico 107 e dopo alcuni metri ha impattato contro un muretto, ribaltandosi. Quattro dei giovani sono stati sbalzati all’esterno dell’abitacolo, due di loro sarebbero morti sul colpo. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, le ambulanze del 118 e la polizia locale. I vigili del fuoco hanno estratto le altre due vittime da quello che restava della Ford Fiesta. I feriti sono stati trasportati negli ospedali Brotzu e Policlinico.