Il governo precedente ha fatto molto in termini di riforme strutturali ma noi crediamo,così come lo credono i mercati e la Ue, che l’Italia ora debba fare di piu”.Lo ha detto Mario Monti a Firenze. “Credo che ci sia stata una forte continuità tra i vari governi italiani da molto tempo, da Prodi a Berlusconi ad altri”,ha aggiunto il premier,
parlando della fiducia nell’integrazione europea. “Spero che nella scia di questa tradizione e con una rinnovata credibilità sulla volontà degli italiani di disciplinare il loro comportamento economico l’Italia – ha aggiunto Monti – saprà dare un aiuto a tutta la Ue a trovare rapidamente una via sostenibile e significativa per la crescita”. Diciamo ad esempio che “per i prossimi tre anni gli investimenti per la broad band o l’agenda digitale vengono incoraggiati” perché “non andranno contati ai fini del Fiscal Compact”. E’ la proposta lanciata a Firenze da Mario Monti, sottolineando che in questa ipotesi “non c’é proprio niente di elusivo della disciplina di bilancio”.