Onde di “twisted light”, luci intrecciate capaci di trasportare 2,5 terabit di dati al secondo: la capacita’ di piu’ di 66 Dvd. La tecnica si basa sulla manipolazione del cosiddetto momento angolare orbitale delle onde. Il “trucco” aumenta la capacita’ di trasportare i dati in wi-fi e fibre ottiche.
Il sistema e’ il risultato di una ricerca della University of Southern California, del Nasa’s Jet Propulsion Laboratory e della Tel Aviv University pubblicata su Nature Photonics. La tecnica utilizza onde di luce a diverse quantita’ di torsione, come fossero piu’ viti in due serie di quattro fasci di luce, ognuna con un determinato livello di torsione di onde e contenente il suo flusso di dati. I due gruppi vengono successivamente filtrati per avere polarizzazioni diverse e disposti in un unico fascio con quattro flussi al centro e quattro in una struttura a forma di ciambella intorno al bordo. Al termine della ricezione, il processo si annulla e il fascio singolo libera i suoi otto raggi costituenti, trasportando circa 2,5 terabit per secondo.