NAPOLI – “Un atto fondamentale per porre rimedio ad un disastro che sta mettendo in crisi il trasporto locale in provincia di Salerno e un servizio pubblico fondamentale”. Così Gianfranco Valiante, consigliere regionale del Pd, commenta l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio di un ordine del giorno, di cui è primo firmatario, relativo al Consorzio salernitano trasporto pubblico, il Cstp.
“E’ indispensabile – ha detto – sbloccare in tempi brevi una situazione gravissima per tutelare il Cstp, salvaguardare un sistema occupazionale che pare ormai compromesso e ripristinare il servizio di trasporti che, in questo momento, a causa dei continui blocchi e scioperi, sta penalizzando soprattutto le fasce più deboli della popolazione. Adesso la Giunta regionale é chiamata a fare il proprio dovere in tempi breviìì. L’ordine del giorno, sottoscritto da tutti i consiglieri regionali del Pd e dai consiglieri regionali salernitani “impegna la Giunta Regionale della Campania a ricercare soluzioni atte a risolvere, in via transattiva ,il contenzioso con il Cstp e a determinare la somma da erogare impegnando il Consorzio a presentare, entro dodici mesi, un piano di rilancio dell’azienda”. L’ordine del giorno impegna inoltre la Giunta a “predisporre ogni provvedimento utile ed ogni attività necessaria per porre fine allo stato di crisi del Cstp” che, si ricorda nel testo, “ha in corso un contenzioso con la Regione Campania, dinanzi al Consiglio di Stato, per il quale è stato riconosciuto, in favore dell’azienda, il diritto alla compensazione degli oneri economici sostenuti negli esercizi dal 1996 al 2002 per gli adempimenti degli obblighi di servizio derivanti dalle concessioni regionali”. “La determinazione della somma da elargire al Cstp è stata affidata a un commissario ad acta per la quantificazione dell’importo che la Regione dovrà erogare – continua il testo dell’ordine del giorno – E’ necessario un immediato intervento al fine di salvare un servizio pubblico fondamentale per l’economia di Salerno e Provincia e riportare serenità nelle famiglie dei dipendenti sui quali, inevitabilmente, si riverseranno gli effetti della crisi”.