Estate tempo di concorsi. Si va da Miss Spiaggia a Miss Cicciona, Miss Mondo a Miss Bruna, Bionda e Rossa, Miss Forum (quello televisivo non anatomico) a Miss Estate, passando per Miss Viva Silvio fino a Mis(s)onorincoglionita.
Poi c’è Miss Seno, Miss Sedere, Miss Gambe, Miss Piedi, Miss Orecchio, Miss Vene Varicose, Miss Colesterolo Alto, Miss Dissenteria.
Un oceano di concorsi nel quale non poteva non esserci (ne avremmo tutti sentito la mancanza, qualcuno non avrebbe più dormito di notte) Miss Chirurgia Estetica.
L’impegnativa gara, che implica soldi e fatica, anzi dolore, è stata vinta quest’anno da un’imprenditrice pesarese di 45 anni, Sabrina Cermaria, eletta al Beach Cafe’ di Riccione. Durante l’indimenticabile sera, tra una citazione di Camus, Pessoa e Beckett, e il rammarico per la scarsa qualità della filodiffusione che trasmetteva l’intramontabile pezzo degli Squallor “Mia cara miss” (mai colonna sonora fu più appropriata), il nutrito pubblico, ovviamente dal palato fine, ha assistito con suspance al cardiopalma anche all’elezione di Miss Misonorifattatantevolte.
La bellissima serata, purtroppo, è stata rovinata da un gruppuscolo di giovani comunisti ignoranti (credono ancora che studiare serva a qualcosa) e sudici (non si lavano, come giustamente ha ricordato il nostro amato premier; “Viva Silvio”, ha urlato la miss eletta poco prima).
Al momento della proclamazione di Miss Misonorifattatantevolte, quel gruppo di comunisti selvaggi ha gridato: “Resti comunque un cesso”.