AVERSA- La maggioranza diserta l’aula consiliare rimandando la discussione del bilancio di previsione al prossimo 7 settembre. Nessuna sorpresa, quindi, questa mattina al momento del doppio appello del presidente Nicola Verde a cui hanno risposto presente soltanto i rappresentanti dell’opposizione Francesco Gatto, Giuseppe Stabile, Raffaele Pellegrino, Amedeo Cecere e Rosario Capasso. La minoranza, compatta, ha voluto lanciare un chiaro segnale a chi governa la città e all’elettorato. “La nostra presenza qui – ha dichiarato Cecere – vuole tutelare l’organismo democratico. Noi non avevamo chiesto alcun rinvio e la nostra presenza in aula lo testimonia”. Pomo della discordia un sms del sindaco ai consiglieri nel quale si comunicava la scelta di disertare l’assise in prima convocazione su richiesta di un “folto gruppo di consiglieri di maggioranza e opposizione”. “Abbiamo scelto -commenta il democratico Gatto- di essere in aula per far sapare alla città che c’è una parte politica responsabile che non vuole fare da stampella ad un’amministrazione zoppa e che ha grande rispetto per gli elettori”.siaè stato votato da tre assessori. Laconico, infine, anche il commento di Giuseppe Stabile: “hanno discusso per otto mesi e non sono riusciti a trovare un’intesa. Diamogli altro tempo”.
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