NAPOLI – “Quartieri a luci rosse gestiti dai comuni? Lo Stato non deve gestire la prostituzione, deve darsi da fare per fare in modo che la prostituzione non ci sia, non prendendosela con le prostitute ma con quei magnacci e i delinquenti che ne approfittano. Da magistrato ho messo dentro moltissimi magnacci, ma mai una prostituta.
Lo Stato non deve assolutamente lucrare sulla disperazione”. Così Antonio Di Pietro commenta a KlausCondicio l’ipotesi di creare una zona a luci rosse, avanzata dal sindaco di Napoli Luigi De Magistris. “Io non sono mai andato – afferma Di Pietro – con una prostituta. Trovo che le prostitute siano delle vittime che si prostituiscono per necessità, non delle approfittatrici. Non so esattamente che cosa voglia fare De Magistris – ha concluso l’ex pm – ma so per certo che, rispetto a un fenomeno come quello della prostituzione, dovremmo lavorare per togliere dalla strada queste persone, dando a loro un’occasione di un lavoro migliore e non con le camionette della polizia. Dovremmo trovare un sistema per creare meno allarme sociale, meno disagio”.