TRENTOLA DUCENTA – “Per politica, come nel suo primario significato e per me unico, – dichiara l’on. Gianfranco Paglia -si intende governare le società, le città. Ed ogni amministratore dovrebbe governare per il bene della sua Comunità, senza guardare troppo agli schieramenti politici, ma cercando, dove è possibile, di prestare un servizio. Le politiche sociali, per esempio, non possono essere un mero calcolo di giochi politici o di interessi che con la politica hanno poco a che fare.
Mi riferisco, nello specifico, a quanto sta accadendo a Trentola Ducenta con la Compagnia dei Felicioni. Mi appello al Sindaco, agli amministratori di maggioranza ed opposizione, perchè prevalga il buon senso sulla questione Capodarco. ” La richiesta del Sindaco, di disdire il contratto di comodato d’uso gratuito alla Comunità Capodarco-Casa famiglia Felicioni, ha avuto dal TAR Lazio risposta negativa o meglio, il TAR ha stabilito che questo provvedimento venga discusso e deciso in Consiglio Comunale. “Mi auguro – ha continuato il deputato finiano – che nel Consiglio Comunale, convocato per giovedì 27 settembre, prevalga il principio del buon padre di famiglia. Sono note a tutti le attività che la Compagnia dei Felicioni svolge sul territorio da circa dieci anni e, non si può consentire che i perdenti, in questa situazione, siano i bambini e i giovani ospiti. È nostro dovere combattere per la legalità e tendere la mano a coloro che sono in difficoltà. Non possiamo ancora permettere di far considerare Terra di Lavoro, terra di camorra. È giunto il tempo di far comprendere quanto siano importanti le attività che vengono svolte in quei beni confiscati e quanto siano importanti i sorrisi e la tranquillità delle nuove generazioni. È su questo – ha concluso – che invito il Consiglio Comunale a riflettere. Decidendo di disdire il comodato d’uso alla Casa famiglia, la cui residenza è in un bene confiscato alla camorra, è un pessimo messaggio che si darà all’opinione pubblica e ci vorranno anni perchè si possa ritornare ad avere fiducia nella politica.”