Domenica 28 ottobre 2012, l’incontro di calcio tra Casertana ed Ostia Mare, valido per la nona giornata del Campionato di Serie D girone G, avrà un prologo di grande spessore e significato sociale. La società di Viale Medaglie d’Oro, infatti, aderendo alla settimana d’azione organizzata in ambito mondiale dal FARE (http://www.farenet.org), darà il suo contributo alla lotta contro le discriminazioni razziali.
Nel prepartita i ventidue calciatori indosseranno la maglietta con il logo “Football Against Racism” e dei bambini esporranno uno striscione con la stessa scritta, le magliette subito dopo il saluto saranno lanciate al pubblico dai giocatori. La Casertana ospiterà allo stadio alcuni rappresentanti della comunità senegalese presente nel capoluogo, che anima già da tempo la Ska Football Club – Rfc Lions, una squadra di calcio amatoriale con giocatori italiani ed extracomunitari, la stessa associazione, che si è fatta promotrice dell’iniziativa a Caserta, opera da anni anche nell’assistenza per l’integrazione e la lotta alle discriminazioni razziali. L’iniziativa che vedrà analoghe manifestazioni in vari stadi d’Europa, è stata autorizzata ed accolta con favore dal Comitato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti. Dopo il segno tangibile di vicinanza alla Fondazione “A voce d’e Criature” di Don Luigi Merola, con l’apposizione del logo sulle casacche ufficiali della prima squadra, ecco un altra iniziativa della Casertana F.C. per unire sport e sociale, mettendo al servizio dei più deboli e dei più sfortunati la visibilità che può arrivare dalle manifestazioni sportive seguite da cosi tanti appassionati.