MARCIANISE – Contro le demolizioni di case abusive che, dopo esser partite da Casal di Principe (Caserta), presto toccheranno anche la città di Marcianise (Caserta), nasce il comitato ‘Difendiamo le prime case di necessita”, composto non solo dai residenti ma anche di abitanti dei paesi limitrofi. Venerdì 9 novembre prima riunione presso la sala adiacente la Chiesa di San Simeone di Marcianise messa a disposizione dal parroco Don Gaetano Iaderosa.
Lo scopo del comitato è quello creare un fronte comune con le associazioni presenti in altri comuni del casertano e del napoletano, in particolare nell’Agro-aversano, che si stanno attivando per cercare di porre un freno alle demolizioni disposte dalla Procura Generale di Napoli delle prime case di necessità; il comitato propone una graduazione delle demolizioni da eseguire iniziando dai fabbricati che sono stati costruiti sui suoli demaniali, proseguendo poi nei confronti di chi è proprietario di più case, costruite a fini speculativi e non abitate da familiari in linea retta. Il 25 settembre scorso a Casal di Principe cu furono violenti scontri tra forze dell’ordine e i residenti che volevano impedire l’abbattimento di una casa di 80 metri quadrati di proprietà di un piastrellista precario. Alcuni giorni dopo le 4 parrocchie cittadine organizzarono una fiaccolata silenziosa cui presero parte migliaia di residenti e il vescovo di Aversa Angelo Spinillo.