CASERTA – “Afganistan solo andata” è il titolo di un libro, ma anche del dramma dei nostri soldati che non sono tornati da quelle pietraie e da quei deserti di un Paese dove gli aquiloni hanno smesso di volare. Di qui il sottotiolo: “Storie dei soldati italiani caduti nel Paese degli aquiloni”. Ma non c’è solo la guerra nelle pagine di questo libro.
C’è la storia degli oltre cinquanta soldati italiani caduti in Afganistan dall’inizio della missione Isaf del 2004. E non c’è solo la cronaca della loro morte, c’è la storia della loro vita. Non una lunga teoria di nomi. Ci sono volti, desideri, ambizioni di giovani uomini, scelte di vita, affetti stroncati. A raccontare tutto questo è Gian Micalessin, inviato di guerra, che conosce l’Afganistan da trent’anni e che l’ha visto passare dal controllo sovietico a quello talebano fino alla situazione magmatica di oggi. Di queste storie l’autore ne ha scelte otto esemplari, piccole biografie che tessono una trama comune, che consentono di capire chi sono i militari italiani impegnati nel Paese degli aquiloni, che cosa li ha spinti a rischiare la vita a migliaia di chilometri dalle loro case. Un libro come un testimone in diretta, con note introduttive del generale Enzo Camporini e del maggiore M.O.V.M. Gianfranco Paglia. Un libro che viene presentato nel luogo a Caserta più idoneo, il Circolo Nazionale, la storica Casina Militare borbonica, oggi attivo sodalizio sociale e culturale. La presentazione si terrà martedì 15 gennaio 2013, alle ore 17,00, nel Salone degli Specchi, a cura del Circolo Nazionale e del Co.As.Ca . Dopo i saluti delle autorità, introdurrà il presidente, generale Antimo Ronzo, interverranno Marcello Natale e Gianfranco Paglia, concluderà Anna Giordano. Sarà presente l’Autore. A moderare Aldo Balestra, caporedattore del Mattino di Caserta.