SANTA MARIA CAPUA VETERE – La polizia ha catturato, a Santa Maria Capua Vetere (Caserta), un uomo di 41 anni di Giugliano in Campania (Napoli) ritenuto componente di una banda di rapinatori responsabile di una rapina avvenuta poco prima in una gioielleria della città. L’uomo è stato preso sulla strada statale Appia al termine di un lungo inseguimento mentre era a bordo di una Fiat Uno;
gli agenti del locale commissariato coordinati dal vice-questore aggiunto Pasquale Trocino hanno recuperato parte della refurtiva e una pistola giocattolo utilizzata per il colpo mentre una seconda auto (una Volkswagen Tuareg, ndr) con a bordo probabilmente altri due complici è riuscita a far perdere le proprie tracce. Secondo i primi accertamenti, i banditi, giunti a bordo di due vetture, hanno fatto irruzione nella gioielleria “Preziosi” ubicata in via Stellato a Santa Maria Capua Vetere. Il proprietario è stato minacciato e costretto a consegnare i gioielli, poi però ha seguito all’esterno i malviventi infrangendo con una mazza il lunotto posteriore della Fiat Uno utilizzata dal quarantunenne. Poco dopo è stata una volante del commissariato sammaritano in servizio antirapina a notare l’auto correre a tutta velocità con il vetro rotto; gli agenti hanno intimato al bandito l’alt ma questi ha proseguito provando anche a speronare la vettura dei poliziotti, che hanno sparato dei colpi in aria per indurlo a fermarsi, finquando non sono riusciti a bloccarne la corsa. La scorsa settimana un colpo messo a segno in una gioielleria di Cancello e Arnone da una banda di rom finì in tragedia con uno dei banditi uccisi da un colpo di pistola sparato da un carabiniere.