Caserta batte Cantu’ dopo un finale al cardiopalma. Decisivo un tiro libero a 55 centesimi di secondo dalla sirena. Parte male Cantu’ che pasticcia e non conclude lasciando a Caserta una facile gestione in attacco. Dopo il 2-5 a favore degli esterni arriva il pareggio di Tabu con una tripla.
La difesa di Caserta e’ asfissiante e in attacco la percentuale dalla media e’ a favore di Caserta che rimane avanti; solo una tripla di Mazzarino porta Cantu’ a 4 lunghezze di vantaggio e soprattutto rida’ fiducia a una squadra a tratti disorientata. Il secondo quarto alterna sprazzi di bel gioco a momenti di nervosismo. Cantu’ si porta sul +5 al 15′ e mette una stretta alla difesa. Ma Caserta fa circolare meglio la palla e trova i canestri dei lunghi.
Un tecnico di Trinchieri permette a Caserta di riavvicinarsi. Il sorpasso esterno arriva al 19′ con una tripla di Gentile. Gli uomini di Sacripanti si ricompattano e lottano su tutte le palle. Cantu’ tiene il passo anche se a fatica e il primo tempo si chiude in perfetta parita’. Dopo una partenza con tiri dalla distanza a vuoto da entrambe le parti e’ Caserta a innestare la marcia e portarsi sul massimo vantaggio (+8) grazie a due triple consecutive. Trinchieri richiama in panchina un Leunen sotto tono.
Con Aradori il gioco di Cantu’ e’ piu’ veloce, ma Caserta con la doppia tripla di Jelovac arriva fino al +10. Tyus in schiacciata e le triple di Tabu e Aradori tolgono le castagne dal fuoco e riportano avanti i padroni di casa. L’ultimo decisivo quarto vede Caserta reattiva e determinata a non lasciar andar via gli avversari. La squadra di Sacripanti piazza un miniparziale di 8-5 e per Cantu’ e’ di nuovo tutto da rifare. La partita si decide nell’ultimo minuto. Dopo una miracolosa tripla di Leunen (0/5 la media per lui fino a questo momento) si va sul 65-65 pari a 14 secondi dalla fine. Caserta ha palla in mano e non segna ma a 2 secondi dalla fine Marzaioli subisce fallo e con un solo libero realizzato Caserta espugna il Pianella.
