NAPOLI – E’ stata fissata per il 27 giugno prossimo, davanti al gup del Tribunale di Napoli Amelia Primavera, l’udienza preliminare relativa all’inchiesta sulla presunta compravendita dei senatori. L’avviso della fissazione dell’udienza è stata notificata ai legali degli imputati.
Gli imputati, per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio, sono Silvio Berlusconi, l’ex direttore dell’Avanti Valter Lavitola e l’ex senatore Sergio De Gregorio. L’accusa contestata ai tre, per fatti avvenuti nel 2006-2007, è di concorso in corruzione. Secondo i pm Vincenzo Piscitelli e Henry John Woodcock e il procuratore aggiunto Francesco Greco, che ha coordinato l’inchiesta, il leader del Pdl avrebbe versato una somma quantificata in tre milioni di euro, di cui parte in nero, a De Gregorio, che era stato eletto nelle liste dell’Italia dei Valori, perché l’esponente politico passasse allo schieramento di centrodestra. Ciò allo scopo di provocare la caduta del governo Prodi, che si reggeva su una maggioranza assai esigua in Senato. Nella vicenda Lavitola avrebbe avuto un ruolo di intermediario.
