Dal ”palcoscenico” che aveva ricavato nel tratto della provinciale 62 di Boretto si esibiva all’interno della sua autovettura con atti di autoerotismo: scene hard rivolte, stando alla denuncia presentata ai carabinieri, ad una podista reggiana che si e’ ritrovata ad essere molestata dall’esibizionista, risultato poi un affermato imprenditore di Parma.
A rivelarlo le indagini dei carabinieri della stazione di Boretto, comune della bassa reggiana, che, con l’accusa di atti osceni in luogo pubblico, hanno denunciato un imprenditore 30enne di Parma. Secondo la ricostruzione dei carabinieri l’uomo alla guida della sua auto si e’ recato sulla provinciale 62 parcheggiando nell’argine del fiume Po in un tratto frequentato da podisti e ciclisti. Scorgendo l’arrivo di una podista l’uomo, che nel frattempo si era abbassato i pantaloni, ha richiamato l’attenzione della donna facendole credere di volerle chiedere un’informazione. Ma quando la donna si e’ avvicinata si e’ resa conto di tutto ed e’ scappata: modello e targa dell’auto alla mano la 32enne si e’ poi presentata ai carabinieri di Boretto sporgendo denuncia. Grazie alla targa i militari sono risaliti all’imprenditore che, al termine degli accertamenti, e’ stato denunciato alla Procura reggiana per atti osceni in luogo pubblico.