BENEVENTO – Con la collaborazione del Servizio Eures della Provincia di Benevento, gli studenti del Liceo Psico-pedagogico e Liceo delle Scienze Umane “Guacci” di Benevento hanno portato a termine un programma di “lettura” delle risorse lavorative presenti sul territorio di residenza confrontandole con un programma di riconoscimento e sviluppo della propria identità e dei propri talenti.
Lo comunica la Dirigente dell’Istituto di via Calandra, prof.ssa Giustina Mazza, che si è avvalsa la collaborazione della consulente del Servizio Eures, dott.ssa Rosalba Sorice, che, nell’ambito delle attività del Centro per l’Impiego, ha il compito precipuo di fornire informazioni, dati e conoscenza sulle offerte di lavoro a livello del Vecchio Continente nell’ambito di un apposito programma promosso dall’Unione Europea. Il “Guacci”, nel corso in particolare di questo Anno scolastico che si avvia alla conclusione, ha sostenuto pienamente l’apertura degli studenti al territorio, in una logica di conoscenza delle possibilità offerte dal mercato del lavoro per la costruzione del proprio futuro sviluppando un progetto, curato dalla referente e docente di Scienze Umane prof.ssa Marilina Ciccopiedi, denominato “Lavoro e territorio … tra aspettative e possibilità”.
Obiettivo del progetto era quello di puntare innanzitutto alla conoscenza e allo sviluppo delle risorse personali ovvero delle capacità individuali; quindi alla definizione delle aspettative e alla progettualità, nonché alla costruzione e realizzazione personale e lavorativa. Alla base teorica del progetto l’assunto che formazione e integrazione dei giovani nel proprio ambiente di vita sono elementi imprescindibili in un processo di crescita personale e sociale.
Importante, dunque, è stato in tale contesto l’approfondimento svolto dalla consulente Eures della Provincia di Benevento, che ha offerto un quadro chiaro della dimensione lavorativa a livello locale ed europeo. Gli studenti, peraltro, hanno incontrato e intervistato i rappresentanti di numerosi settori lavorativi rilevando le possibilità e le risorse che il Sannio offre, nonché tutto ciò che ancora può nascere a livello produttivo.
Ovviamente tale analisi ha portato alla individuazione delle criticità presenti: è stato infatti rilevato che manca, ad esempio, sul nostro territorio un servizio di raccordo dei vari settori per offrire all’utenza un quadro chiaro delle politiche del lavoro intraprese e da intraprendere. Come hanno osservato la dirigente scolastica e la docente referente del “Guacci” a conclusione del progetto, questa esperienza è stata sicuramente utile per consegnare agli studenti un’immagine più positiva e proficua circa la loro possibile integrazione con il territorio avendo offerto elementi perché via sia una minore distanza tra le aspettative giovanili ed il mondo del lavoro.