Allarme della Cgil sui dati dell’occupazione nel mese di settembre. Dopo la buona performance dell’economia italiana nel mese di agosto, che secondo i dati Istat è aumentata del 4,3%, è l’aumento del 47,25% del ricorso alla cassa integrazione a far preoccupare il sindacato.
Dati ”Che – secono il segretario confederale della Cgil Vincenzo Scudiere – dovrebbero limare gli entusiasmi del governo sulla produzione industriale di agosto. Un’inversione di tendenza nei fatti non c’è”. Nel dettaglio, secondo il rapporto diffuso dal sindacato di Corso d’Italia, le ore di cig registrate sono state 83.563.081, con un aumento del 47,25% sul mese precedente. Un dato che dall’inizio dell’anno porta a 732.149.517 le ore totali di cassa a cui hanno fatto ricorso le aziende, con un -20,91% sui primi nove mesi del 2010. L’aumento più forte sul mese precedente lo fa registrare la cassa integrazione ordinaria (cigo) con un +193,17%, per un monte ore di 21.020.179 ore. Monte ore che da inizio anno è pari a 166.958.640, con una variazione tendenziale del -39,44%. Anche la cassa integrazione straordinaria (cigs) nello scorso mese ha fatto registrare un aumento sul mese precedente, attestandosi a +32,10%, per un totale di 33.703.819 ore. Nel corso dei primi nove mesi dell’anno le ore di cigs sono state 315.146.549, per un -13,45% sul periodo gennaio-settembre 2010. Infine, per quanto riguarda la cassa integrazione in deroga (cigd) si marcano aumenti sul versante congiunturale. A settembre conta 28.839.083 di ore richieste, segnando così un +19,84% su agosto, mentre da inizio anno le ore sono state 250.044.328 per un -12,53% sui primi nove mesi del 2010. ”Continua inesorabile la crescita di aziende” che fanno ricorso ai decreti di cassa integrazione straordinaria, con quasi il 60% per motivi di ‘crisi aziendale’. Da inizio anno a settembre i decreti sono stati 5.267 con un aumento del 7,93% sullo stesso periodo del 2010, prosegue il rapporto. Le regioni del nord si segnalano ancora una volta per il ricorso più alto alla cassa integrazione da inizio anno. Dal rapporto della Cgil emerge che al primo posto per ore di cassa integrazione autorizzate c’è la Lombardia con 165.259.640 ore, coinvolgendo 105.936 lavoratori, seguono Piemonte e Veneto. Nelle regioni del centro al primo posto troviamo il Lazio con 49.796.233 ore che coinvolgono 31.921 lavoratori. Mentre per il Mezzogiorno è la Campania la regione dove si segna il maggiore ricorso alla cig con 45.732.715 ore per 31.921 lavoratori. La meccanica è il settore in cui si conta il ricorso più alto allo strumento della cassa integrazione.
