NAPOLI – Quattro affiliati del clan Formicola arrestati su mandato del gip del tribunale di Napoli dalla polizia per un tentato omicidio commesso il 24 marzo scorso nel capoluogo campano nell’ambito della ‘guerra’ per il controllo dei traffici illeciti nell’area orientale della citta’. In manette il ‘gruppo di fuoco’ che ha sparato contro Alfonso D’Amico, esponente dell’omonimo clan alleato dei Mazzarella e rivale del ‘cartello’ Rinaldi-Reale-Formicola.
L’agguato avvenne in pieno giorno nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, mentre la vittima era in strada a piedi; in sei a viso scoperto a bordo di moto prima esplosero colpi per far allontanare la gente, comprese donne e bambini, da D’Amico, poi gli esplosero contro numerosi colpi di pistola, ma l’uomo riusci’ a rifugiarsi in un locale terraneo. Alle indagini hanno contribuito il lavoro della Scientifica, le dichiarazioni della vittima ma soprattutto quelle della madre.