Il nuovo Chelsea di Josè Mourinho supera facilmente l’Inter di Andrea Mazzarri, apparsa lenta, imprecisa e a tratti nervosa, nella prima giornata della International Champions Cup. Nello stadio Lucas Oil di Indianapolis i londinesi dominano la partita sotto ogni punto di vista, tecnico e fisico. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, nella seconda frazione l’Inter mostra tutti i suoi limiti.
Essere in 10 uomini già dal 57′ per una espulsione di Campagnaro non aiuta, tuttavia anche prima del cartellino rosso l’Inter e’ stata praticamente sempre in balia dei Blues. E solo una certa leziosità nella fase conclusiva da parte dei britannici ha evitato un risultato più rotondo. E dire che la prima occasione è dell’Inter: al 10′ Guarin calcia al volo da fuori area, sfiorando il palo alla destra di Cech. Ma appena due minuti dopo la squadra dello Special One va in vantaggio. Contropiede veloce tre contro tre concluso a rete da uno splendido destro a giro dal limite di Oscar.
Palacio prova a pareggiare i conti con un buon tiro da fuori, forte ma centrale deviato dal portiere inglese. Ma al 27′ arriva il raddoppio del Chelsea, che sa di beffa: l’arbitro assegna un inesistente rigore su un fallo ampiamente fuori area. Dal dischetto Hazard non sbaglia. In chiusura di primo tempo, Ranocchia ha la palla buona per andare sul 2-1, ma la colpisce debole da due passi. Nel secondo tempo, cresce il Chelsea e l’Inter sparisce dal campo, inanellando una incredibile serie di passaggi sbagliati, lanci lunghi e non oltrepassando quasi mai la metà campo avversaria. Gli azzurri sono padroni del campo: al 54′ liscio clamoroso di Campagnaro e Lukaku ha la palla buona per il 3-0, ma colpisce il palo.
Tre minuti dopo, l’ex difensore del Napoli perde la testa, entrando col piede a martello sulla caviglia di capitano Terry. Un fallo tanto brutto quanto inutile nei pressi della metà campo che il giudice di gara sanziona con il rosso diretto. Ne scaturisce un inizio rissa. Da quel momento in poi l’Inter, gia’ bruttina, si limita a non prenderle. Così al prossimo turno non ci sara’ il derby della Madonnina in terra americana: l’Inter giocherà con il Valencia, e contro il Milan toccherà alla squadra di Mou. ”I risultati adesso non contano, anche se siamo stati poco fortunati”.
La sconfitta 2-0 con il Chelsea negli Usa non pesa troppo all’Inter di Walter Mazzarri: il tecnico nerazzurro si dice comunque soddisfatto: ”Sto cercando di dare un’impronta di gioco, rispetto ad Amburgo abbiamo fatto noi la gara ma non siamo stati molto fortunati dice ai microfoni di Inter channel – e dovevamo essere più decisi nel concedere loro meno spazi in contropiede. Considerando però la forza dell’avversario sono comunque contento, e i risultati in questa fase della stagione non contano nulla. Perdere come principio personale non va mai bene, ma in questo momento è ancora accettabile”. Mazzarri si dice ”molto soddisfatto della prova della mia squadra e nonostante il risultato sono soddisfatto della prova”.