A soli 11 anni ha difeso la madre, minacciata con un coltello alla gola dal padre, e lo ha colpito piu’ volte alla testa. L’uomo, un agricoltore di 39 anni, di Sestu (Cagliari), con un tubo di ferro per costringerlo a desistere dai suoi propositi aggressivi.
All’arrivo dei Carabinieri l’uomo, che aveva alcune alcune ferite alla testa, si e’ scagliato anche contro ed e’ stato arrestato con l’accusa di violenza, resistenza a pubblico ufficiale e maltrattamenti in famiglia. A raccontare quello che era accaduto, formalizzando una denuncia, sono state la moglie ed il figlio undicenne dell’ agricoltore. I militari hanno cosi’ ricostruito che il padre, per futili motivi e dopo aver preso a schiaffi il figlio, avrebbe minacciato di morte la moglie, appoggiandole un coltello appoggiato sul collo. Vedendo la madre in pericolo piangere disperata, il bambino avrebbe preso un tubo di ferro, scagliandosi contro il padre, colpendolo piu’ volte alla testa. Madre e figlio sono riusciti a fuggire in strada, inseguiti dall’uomo che e’ stato pero’ bloccato dai Carabinieri di Sestu, dopo una colluttazione nella quale due militari hanno riportato lesioni giudicate guaribili in cinque giorni di cure. L’agricoltore ha trascorso la notte in osservazione in ospedale per un trauma cranico. Dimesso in mattinata e’ stato rinchiuso nella camera di sicurezza della Compagnia Carabinieri di Quartu in attesa del rito direttissimo che verra’ celebrato domani mattina in Tribunale a Cagliari.
