Si allarga lo scandalo dello spionaggio della National Security Agency americana e coinvolge anche l’Italia. “La Nsa porta avanti molte attivita’ spionistiche anche sui governi europei, incluso quello italiano”, ha dichiarato Gleen Greenwald, il giornalista americano che custodisce i file di Edward Snowden.

Greenwald ha sottolineato che pure i servizi britannici spiavano i cavi a fibre ottiche che trasportano telefonate, mail e traffico internet del nostro Paese. In questa sterminata raccolta di materiale, ha aggiunto, i servizi italiani avevano “un accordo” con l’ente britannico che si occupava di spiare le comunicazioni. Una notizia, questa del coinvolgimento dei Servizi Segreti italiani, che fa intervenire il Copasir: l’organo di controllo parlamentare ha ricevuto rassicurazioni dal Governo italiano che “non sono state fatte intercettazioni telefoniche massive di cittadini italiani che comunicano sul nostro territorio”. Lo ha detto il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, a proposito della attivita’ della Nsa americana. “I loro filtri – ha aggiunto Stucchi contattato dall’Agi – impediscono che ci sia una raccolta massiva di comunicazioni”. Stucchi ha ribadito che anche durante la missione a Washington i vertici dell’Nsa hanno escluso questo tipo di attivita’. La nuova denuncia dei pervasivi controlli Usa nei Paesi alleati e’ stata pubblicata dall’Espresso e segna l’ulteriore capitolo di un caso che si sta allargando a macchia d’olio. Il giornalista americano, che per primo dalle pagine del Guardian ha rivelato al mondo il programma di sorveglianza della Nsa, ha parlato il settimanale prima che scoppiasse la nuova bufesa dei controlli sul cellulare di Angela Merkel. Il governo tedesco, che nei mesi scorsi aveva minimizzato sulla questione, ha convocato per protesta l’ambasciatore americano a Berlino perche’ fornisca spiegazioni. Sara’ lo stesso ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, a ricevere nel pomeriggio il diplomatico americano, John B.Emerson. Il dossier Nsagate inevitabilmente finira’ per monopolizzare il dibattito al Consiglio Europeo che si apre nel pomeriggio e continuera’ domani a Bruxelles. A margine del vertice, Merkel e il presidente francese, Francois Hollande, avranno un colloquio bilaterale per definire una linea comune. Greenwald, che nei giorni scorsi si e’ dimesso dal Guardian e che vive in Brasile, cambiando continuamente il domicilio, sostiene che i documenti di Snowden contengono molte informazioni sul controllo delle comunicazioni italiane, che saranno rivelate nelle prossime settimane. Per ora il giornalista sostiene che l’Italia non e’ stata soltanto nel mirino del sistema Prism creato dagli 007 statunitensi, ma anche di un programma parallelo e convergente chiamato Tempora, gestito dall’intelligence britannica, che poi scambia le sue informazioni con l’Nsa. E la scrematura dei dati, non riguarda solo la lotta al terrorismo: “La licenza di spiare concessa dalle autorita’ britanniche e’ vastissima e consente di tenere sotto controllo aziende, politici e uomini di Stato”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui