Questa notte, alle 3,30 circa, a Pontecagnano, lungo la fascia litoranea i Carabinieri della locale Stazione, hanno tratto in arresto, nella flagranza dei reati di rapina aggravata, lesioni personali, sequestro di persona e tentata violenza sessuale due giovani incensurati bulgari A.I. 27enne e A.A. 24enne, entrambi residenti a Santa Maria di Castellabate.
Gli arrestati, unitamente ad altro complice che riusciva a dileguarsi e viene attivamente ricercato, costringevano, dopo averle minacciate e violentemente percosse, due prostitute, loro connazionali, di 25 e 30 anni, a salire a bordo della loro auto.
Condotte in un luogo isolato, si facevano consegnare le loro borse con all’interno la somma contante di circa 450 euro e vari effetti personali, tentando poi di abusare sessualmente di una di loro, mentre l’altra ragazza riusciva a sfuggire alla violenta aggressione.
L’immediato intervento di una pattuglia dei Carabinieri della citata Stazione, già in servizio di controllo lungo la litoranea la cui attenzione era stata richiamata da un’altra prostituta che aveva assistito alla scena, permetteva, dopo una frenetica attività di ricerca, condotta anche con l’ausilio di due gazzelle del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Battipaglia fatte convergere in zona, di individuare appartata l’auto, di interrompere l’azione delittuosa, di arrestare i due stranieri e di soccorrere le due ragazze che, trasportate presso l’ospedale di Salerno, venivano medicate e subito dimesse per contusioni varie in tutto il corpo giudicate guaribili nel massimo di quindici giorni.
La refurtiva è stata parzialmente recuperata e restituita alle parti offese.
Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Salerno.
