Dopo diversi mesi di attesa, il personale della Legge 328/2000 riceverà finalmente i compensi maturati nel 2012, grazie al decreto Salva Imprese (D.l. 35) che permette alla Regione Campania di pagare i debiti arretrati nei confronti degli enti locali, inclusi quelli relativi all’Ambito Territoriale C6, che avanza circa 800mila euro (tra il 2011 e il 2012) di cui 580mila verranno corrisposti dalla Regione entro la fine dell’anno in corso.
In più di un’occasione il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, Presidente del Coordinamento Istituzionale, si è recato nei mesi scorsi all’Ente regionale, con lo scopo di sollecitare la liquidazione delle somme indispensabili ai servizi sociali del territorio. Significativa in merito è stata l’audizione presso la Commissione consiliare speciale per la trasparenza, per il controllo delle attività della Regione e degli enti collegati e dell’utilizzo di tutti i fondi, avvenuta nel corso del mese di ottobre, durante la quale venne anticipata dai funzionari regionale la possibilità di una liquidazione del debito entro la fine del 2013. Cappello si era pure attivato, sempre in ottobre, a diffidare la Regione Campania a provvedere in tempi brevi al pagamento delle somme da destinare ai servizi sociali, visto lo stato di crisi in cui versava l’Ambito con i suoi operatori, e il rischio concreto di interruzione dei servizi al cittadino. Pubblicando l’elenco completo dei debiti, la Regione ha previsto per l’Ambito C6 l’assegnazione delle risorse entro la fine dell’anno, un totale di 580mila euro che serviranno finalmente a pagare il personale del Piano di Zona Sociale. Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Vincenzo Cappello, che evidenzia: “Ho già dato indicazioni ai competenti uffici di attivare le procedure amministrative necessarie per assicurare a tutti gli operatori, non appena ricevute le risorse regionali, il pagamento dei corrispettivi maturati nel 2012. Sono inoltre in fase di liquidazione – aggiunge il primo cittadino – una parte dei corrispettivi maturati nel 2013, poiché i Comuni associati del nuovo Ambito territoriale C4, in base agli impegni assunti nell’ultimo Coordinamento istituzionale del 18 ottobre scorso, stanno procedendo a liquidare le quote di compartecipazione dovute al Fondo Unico di Ambito per il 2013”.