Partita rocambolesca, dove si lotta soprattutto sugli esterni. Alla fine ne esce un giusto pareggio. Nella Fiorentina brutta prova di Compper, Fernandez e Joaquin. Eccezionale Aquilani. Tra gli ospiti bella partita di Antonini. Cresce anche De Maio. Meno bene la mediana del Grifone. Tanti e gravi gli errori dell’arbitro Tommasi. Le pagelle.

FIORENTINA

Neto 5,5 – Bravo in avvio, quando esce di testa per anticipare Gilardino. Nulla può sui due gol del Genoa nel primo tempo. Salvato dal palo sull’incornata di Konate al nono della ripresa, disputa un secondo tempo un po’ traballante: evidenti responsabilità sul 3-3 di De Maio.

Roncaglia 6 – Terzino piuttosto bloccato. Più efficace nelle chiusure che in fase di spinta. Nell’assalto finale mette in mostra i propri limiti offensivi ma sfiora un gran gol all’ultimo respiro.

Savic 6 – Regge come può il centro della difesa in una partita di grande sofferenza.

Compper 5 – Brutta serata. Buca clamorosamente in occasione del gol di Antonini e, più in generale, non è sicuro in nessun intervento.

Pasqual 5,5 – Bene in fase di spinta, meno in chiusura dove si fa sorprendere dai tanti tagli che gli esterni del Grifone effettuano alle sue spalle. Soffre Antonini oltre il dovuto.

Ambrosini 6,5 – Grande intensità, ma efficacia tattica piuttosto ridotta. Rivedibile come frangiflutti in mediana, ha comunque il grande merito di ‘buttarsi sempre dentro’ e di procurarsi il rigore dell’immediato primo pareggio della Viola. Dal 55′ M. Fernandez 5 – Entra male in partita: sbaglia tanti tocchi e si fa sorprendere da De Maio in occasione del 3-3.

Pizarro 6 – Regia sapiente e ponderata. Non ficcante e ispirata come quella di Borja Valero, però.

Aquilani 8 – E’ la sua serata. Inizialmente fatica ad adattarsi ai ritmi vorticosi della gara, ma poi è molto preciso dal dischetto, grande opportunista nella confusa azione del 2-2 viola e fortunato sul diagonale (deviato da Burdisso) che vale il 3-2 per la Fiorentina. Tripletta memorabile e, successivamente, anche un miglior apporto in mediana. Dal 74′ Anderson 6 – Un buon esordio in maglia viola: qualche buon tocco e movimenti saggi.

Cuadrado 5,5 – Viaggia al doppio della velocità degli altri 21 in campo. Dopo un avvio prorompente, si siede un po’ come – di recente – gli capita spesso. Cross reiteratamente fuori misura. Dal 81′ Matos SV -.

Matri 5,5 – Ha la prima palla gol della partita, ma Perin lo chiude con una bella uscita. Poi gioca con buona rapidità ma sempre un po’ troppo lontano dalla zona calda.

Joaquin 5 – L’assente colpevole del primo tempo. Si vede solo nella confusa azione del 2-2. Non migliora granché nemmeno nella ripresa.

All: Montella 6 – Fiorentina rimaneggiata e un po’ troppo vulnerabile. Il coraggio – e la qualità – dei viola, però, sono tali che il Grifone non scappa mai via. Il pareggio di De Maio stronca la paziente rimonta.

GENOA

Perin 6 – Molto attento, in avvio, con una bella uscita su Matri. Bravo soprattutto a neutralizzare i numerosi cross che passano dalle sue parti. Nulla può sulle due realizzazioni fiorentine del primo tempo. Beffato dalla deviazione di Burdisso in occasione della terza rete subita.

Antonini 7 – Buona prova, soprattutto in fase di spinta. Freddissimo in occasione del gol del 2-1. Soffre più Pasqual che Joaquin e, poco protetto da Konate, balla un po’ nelle chiusure.

De Maio 6,5 – Ingenuo in occasione del rigore concesso ad Ambrosini. Non piace soprattutto in fase di possesso palla. In generale soffre troppo,anche perché protetto male. Si riscatta alla grande quando brucia Fernandez in occasione del 3-3. Nel finale cresce anche difensivamente.

Burdisso 5,5 – Esordio in chiaro-scuro. Per lunghi tratti, la Fiorentina è costretta a girare al largo dall’area. Quando però i viola accelerano, non è lui l’argine che può salvare il Genoa. Determinante la sua deviazione in occasione del terzo gol della Fiorentina.

Marchese 5,5 – Come un po’ tutti gli esterni di questa ‘pazza partita’, si disimpegna meglio in fase di spinta che in chiusura. Super Aquilani parte quasi sempre dalla sua parte e non è un caso. Dal 61′ Fetfatzidis 6 – Entra con buona propositività, partendo dal centro-sinistra e provando a fare male soprattutto dalla distanza.

Matuzalem 5,5 – Utile punto di riferimento per il centrocampo ospite. Calamita un elevatissimo numero di palloni e ne recupera altrettanti. Cala con il passare dei minuti, travolto dai ritmi della gara. Partecipa al pasticcio che porta al terzo gol della Fiorentina.

Konate 5,5 – E’ velocissimo, ma non riesce mai a risultare determinante in fase di spinta. Tatticamente pare un po’ sprovveduto, visto che abbandona troppo spesso Antonini a sè stesso. In una delle poche iniziative ficcanti, colpisce un clamoroso palo interno. Migliora nella ripresa e Montella, per limitarlo, gli posiziona di fronte Cuadrado. Dall’82’ Cofie SV -.

Bertolacci 5,5 – Viene coinvolto poco nel gioco dei suoi, visto che il Genoa ama operare sugli esterni. Lui, però, si nasconde un po’ troppo.

De Ceglie 5,5 – Strana posizione da mezz’ala con licenza d’allargarsi in zone del campo per lui maggiormente congeniali. Si disimpenga bene per tutto il primo tempo, quando però la gara si fa più dura, denuncia la mancanza di automatismi in quella posizione. Dal 71′ Stoian 5,5 – Tanto movimento e qualche tentativo dalla distanza. Non riesce però a dare sufficiente appoggio al ‘Gila’.

Antonelli 6 – Brutta scena in occasione del rigore che si procura: Neto forse lo tocca, ma lui cade in modo esagerato e davvero ritardato. Per il resto è tra i protagonisti. Soprattutto per la capacità che ha nel ribaltare la manovra.

Gilardino 6 – Unica punta che gode di buon supporto da parte di esterni e mezz’ali. Lotta senza grande efficacia, ma realizza un penalty perfetto. Dopo il gol cresce in pericolosità ma perde – e molto – l’aiuto dei suoi compagni.

All: Gasperini 6 – A differenza del solito, il Genoa di questa sera è molto propositivo e altrettanto vulnerabile. Autore di una gara scoppiettante, il Grifone impressiona soprattutto per la capacità che hanno i suoi esterni di risultare intercambiabili. Meno bene l’inusuale perforabilità della difesa e della mediana.

Arbitro: Tommasi 4 – Grave abbaglio in occasione del rigore a favore del Genoa: al massimo Neto sfiora Antonelli che si lascia cadere in modo davvero esagerato. Dopo 4′ concede un altro penalty – questa volta a favore della Fiorentina – che ha il sapore della compensazione: il contatto è un po’ più marcato, ma il rigore è decisamente generoso. Non piace nemmeno per come giudica gli interventi duri su Cuadrado. Errore anche sul secondo vantaggio genoano: seppure id poco, Antonini parte in offside. Ci sono dubbi sul gol annullato ad Aquilani in avvio di ripresa, l’ex centrocampista del Milan non pare in fuorigioco.

FIORENTINA (4-3-3): Neto; Roncaglia, Savic, Compper, Pasqual; Aquilani (74′ Anderson), Pizarro, Ambrosini(55′ M. Fernandez); Cuadrado (81′ Matos), Matri, Joaquin. All: Montella

GENOA (4-1-4-1): Perin; Antonini, De Maio, Burdisso, Marchese (61′ Fefatzidis); Matuzalem; Konate (82′ Cofie), Bertolacci, De Ceglie (71′ Stoian), Antonelli; Gilardino. All: Gasperini

Arbitro: Tommasi

Marcatori: 27′ Rig. Gilardino (G); 34′ Rig. Aquilani (F); 34′ Antonini (G); 42′ e 57′ Aquilani (F)

Ammoniti: 26′ Cuadrado (F); 32′ De Maio, 40′ Bertolacci (G)

 

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