«Lo stillicidio continua. Dopo aver scongiurato l’interruzione dei collegamenti tra Sarno e Poggiomarino, la giunta Caldoro aveva garantito che la Circumvesuviana non avrebbe subito nessun’altra riduzione del servizio. Alla luce di quanto riportano alcuni quotidiani, evidentemente, non è così». Lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Pd e membro della IV commissione Trasporti Mario Casillo.
«Apprendiamo non senza rammarico – aggiunge Casillo – che secondo il commissario di Governo Piero Voci, mancano ancora 15 milioni per garantire i servizi minimi del trasporto pubblico locale e che in mancanza di risposte dalla Regione si vedrà costretto a tagliare ulteriormente il servizio, con tutto quello che comporta per una numerosa parte dei pendolari che dall’Agro nocerino-sarnese o dall’entroterra napoletano raggiungono Napoli. E un duro colpo potrebbe subirlo anche la linea Licola-Torregaveta della Sepsa. Ora – osserva Casillo – non è in discussione il delicato compito del dottor Voci che, in quanto esperto, è tenuto a far quadrare i conti, ma è la prolungata evanescenza della giunta sui problemi ormai drammatici del trasporto pubblico. Quindici milioni sui 152 milioni del contratto di servizi sono una cifra che può essere colmata, pertanto aspettiamo risposte immediate e convincenti da parte dell’esecutivo, che continua a sfuggire al confronto, si limita a lamentare la carenza di risorse e il mancato appoggio dei governi di Roma. Ci sarebbero una serie di interventi che potrebbero attutire l’impatto della crisi: dal taglio degli sprechi al potenziamento dei controlli fino ad un uso mirato delle risorse. Ma forse a Palazzo Santa Lucia hanno un’altra visione dei trasporti».