Si è riunita a palazzo Santa Lucia la Giunta regionale della Campania, presieduta da Stefano Caldoro. Su proposta congiunta del presidente e dell’assessore alla Promozione culturale Caterina Miraglia la Giunta,  prendendo atto del parere favorevole espresso all’unanimità dalla Commissione competente sulla precedente proposta formulata, ha adottato il programma triennale 2013 – 2015 di investimento e promozione dello spettacolo di cui alla legge 6 del 2007.

 

Le risorse previste dal piano saranno ripartite ad associazioni ed organismi di comprovata storicità che si occupano di produzione e promozione di spettacoli teatrali, musicali e di danza, esercizio e gestione di teatri, spettacolo viaggiante, esercizio e promozione cinematografica, residenze multidisciplinari, restauro ed adeguamento di sedi ed attrezzature, sostegno delle attività amatoriali, valorizzazione della musica con particolare riferimento al repertorio del ‘600 e del ‘700 napoletano.La delibera sarà ora inviata al Consiglio per l’approvazione definitiva.

 

Su proposta congiunta del presidente e dell’assessore ai Trasporti Sergio Vetrella si è deciso di destinare risorse provenienti da economie Fas ad interventi di riqualificazione delle stazioni Madonnelle e Bartolo Longo, al completamento della stazione di Baia, al nuovo terminal di Grottaminarda, alla Funicolare di Montevergine, alla Funivia del Faito, al collegamento viario con la nuova base Nato di Giugliano, ad azioni per la messa in sicurezza della SS 268 del Vesuvio.

Su proposta dell’assessore al Bilancio Gaetano Giancane è stato stabilito di avviare la procedura di cessione di spazi finanziari per il 2014 a Comuni e Province, nella misura di oltre 100 milioni per i primi e circa 34 per le seconde, per far fronte al pagamento di obbligazioni di parte capitale. Saranno esclusi gli enti beneficiari degli spazi nel 2013 che non hanno fornito la certificazione dell’utilizzo degli stessi.

Infine, su proposta dell’assessore all’Ambiente Giovanni Romano è stato approvato lo schema generale di protocollo di intesa con Campania Ambiente e Servizi e Amministrazioni competenti sul territorio per la definizione delle modalità attuative degli interventi di cui all’Accordo di Programma Quadro “Opere per il risanamento ambientale”.

L’APQ prevede la riqualificazione delle fasce litorali del patrimonio della Regione Campania e delle aree sequestrate alla camorra, la messa in sicurezza del territorio con la mitigazione dei rischi ambientali e igienico-sanitari e il censimento e la localizzazione di siti oggetto di abbandono incontrollato di rifiuti.

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