Lollo Love alla conquista di Napoli: il cantante immaginario inventato dai Manetti Bros, e interpretato da Giampaolo Morelli nel film “Song e Napule”, ha già trovato i suoi primi fan negli studenti partenopei che hanno assistito all’anteprima del film insieme ai cantanti, e attori, Franco Ricciardi, Ivan Granatino (in gara a ‘The Voice’), Ciccio Merolla, Antonio Buonomo e i protagonisti Alessandro Roja e Serena Rossi. Se brani come “Cuoricina” e “Song e Napule” diventeranno un tormentone occorrerà attendere l’uscita del film il 17 aprile, intanto video e melodie stanno già inondando la rete. “L’idea di questo film nasce dalla voglia di mettere due napoletanità a confronto – spiega Morelli, una lunga collaborazione con i romani Manetti (“Ispettore Cogliandro”) – ovvero quella di via dei Mille o Posillipo, con quella più popolare dei quartieri. Due realtà opposte, che a Napoli convivono a stretto contatto”. La musica, firmata da Pivio ed Aldo de Scalzi, con arrangiamenti di Fausto Mesolella, è grande protagonista di un film che tra gli sceneggiatori vede un maestro del fumetto come Michelangelo la Neve. “A Napoli si gira benissimo, – dicono i Manetti – vorremmo che tutti in Italia lo sapessero e che si sfatassero i luoghi comuni. E questo non solo per il grande apporto della Film commission, ma proprio per la straordinaria accoglienza della città. Con Song ‘e Napule – spiegano – torniamo al genere che ci ha regalato più soddisfazioni, la commedia poliziesca. Volevamo raccontare Napoli e il fenomeno, unico al mondo, dei cantanti cosi detti neomelodici (di successo nella loro città e sconosciuti dopo pochi chilometri). Ma non vorremo però più chiamarli così. Napoli ha tanti generi di musica, uno scenario completo, dall’hip-hop al rock. Facendo il film poi ci siamo innamorati della città e abbiamo avuto la presunzione di tornare a raccontarla come oggi non si fa più, puntando sul centro città, la sua bellezza e la sua unicità, come hanno fatto in passato Nanni Loy ed Ettore Scola”. Dopo i primi applausi per il film, già apprezzato al festival di Roma e distribuito da Microcinema, per Lollo e la sua band “anticamorra” (il poliziotto Stillo si infiltrerà nella band per smascherare un terribile boss) si prepara un minitour in Campania e anche una festa-concerto nel locale storico della movida partenopea, lo Chez Moi.