E’ morta per soffocamento Maria Ambra, la prostituta di 74 anni il cui cadavere è stato ritrovato nel pomeriggio di venerdi scorso in un tugurio non molto lontano dalla zona industriale di Nocera Superiore (Salerno). A stabilirlo è stato l’esame autoptico svolto oggi nell’obitorio dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore (Salerno) dal medico legale Giovanni Zotti. La donna fu ritrovata con il piede metallico di una brandina conficcato nella bocca. Sul volto presentava solo qualche ecchimosi. Il tubo di ferro avrebbe provocato anche delle lesioni alla cavità orale. Il medico legale dopo gli esami tossicologici ed istologici avrà 60 giorni di tempo per presentare al magistrato inquirente la dettagliata relazione. Nei giorni scorsi i carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore hanno ascoltato frequentatori e conoscenti dell’anziana prostituta verificando anche attraverso i tabulati telefonici le chiamate in ingresso ed uscita dal suo cellulare