“C’è una responsabilità politica per la mancanza di sicurezza in generale”. Lo ha detto Angelo Pisani, legale della famiglia di Salvatore Giordano, il 14enne morto perché colpito dai calcinacci che lo scorso sabato si sono staccati dalla Galleria Umberto I a Napoli. Le responsabilità giudiziarie “saranno accertate dalla magistratura che dovrà decidere anche, nelle prossime ore, se effettuare l’autopsia”. Gli enti pubblici, ha ricordato il legale, “sono tenuti a intervenire in danno dei privati che non provvedono alla manutenzione, e dopo a rivalersi su di loro”. Così come “si sarebbe dovuto procedere al controllo e alla vigilanza dei luoghi a rischio che vanno transennati fino a quando non si elimina il pericolo”. Pisani ha sottolineato “l’esempio di compostezza dato dalla famiglia che chiede giustizia”. “Ognuno faccia un esame di coscienza per evitare altre tragedie. Ormai niente può restituire Salvatore ai genitori”, ha concluso.