Piedimonte Matese- Basta turnazione in caso di “crisi” della sorgente del Maretto a causa delle piogge intense e battenti come è triste esperienza da anni. Parte il cantiere per la risoluzione del problema. Lo rende noto il comune di Piedimonte Matese con un comunicato:
“ I comuni della Media Valle del Volturno presto non avranno più a che fare con il seccante rito della turnazione dell’acqua. Partono a Piedimonte Matese i tanto attesi interventi alla sorgente del Maretto, la “responsabile” del fastidioso andirivieni del servizio idrico nei comuni serviti dalle sue acque, una distribuzione a turni che negli ultimi anni si è resa necessaria al fine di garantire a tutti i centri del territorio un minimo di disponibilità idrica al verificarsi di situazioni di emergenza, ossia quando quelle falde risultano insicure, e dunque inutilizzabili, per le utenze.
Si tratta di lavori di aggiornamento funzionale all’acquedotto, con interventi di tutela igienico-sanitaria alla sorgente del Maretto. L’obiettivo è quello di potenziare gli impianti di filtraggio e depurazione, e al contempo intervenire per la realizzazione di una nuova conduttura che, qualora si riveli indispensabile, servirà a garantire un approvvigionamento più equilibrato tra Piedimonte Matese, servito dalla sorgente del Torano, e i comuni limitrofi, che fanno uso invece delle acque del Maretto ( tra i quali ci sono Alvignano, Dragoni, Raviscanina, Baia e Latina, Liberi, Piana di Monte Verna, Sant’Angelo d’Alife, Riardo, Pietramelara). Come ormai noto, i problemi sorgono infatti quando le piogge copiose provocano l’intorbidimento delle falde del Maretto; l’acqua insalubre, di conseguenza, non può esser erogata presso le abitazioni, e il capoluogo matesino si vede obbligato a spartire del 50 percento la propria disponibilità del Torano, cosicché parte della città entra nel gioco della turnazione con i comuni vicini. Questo secondo l’accordo siglato in Prefettura a Caserta nel 2003 dal Comune del capoluogo matesino, quale soluzione alle emergenze che annualmente colpiscono il servizio idrico. I nuovi lavori, che vennero già anticipati nei mesi scorsi dai funzionari della Regione Campania, permetteranno ora di migliorare la gestione idrica nella Media Valle del Volturno al verificarsi di piogge abbondanti che rendono l’acqua del Maretto non potabile, proprio perché la nuova conduttura darà la possibilità di suddividere la disponibilità del prezioso liquido senza interromperne l’erogazione, e garantendo dunque uno stop ai turni che periodicamente generano disagio tanto nelle abitazioni private quanto presso le istituzioni e i luoghi pubblici come scuole uffici.
In più occasioni negli ultimi mesi il sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello, supportato dai colleghi primi cittadini del comprensorio, ha portato la questione idrica all’attenzione degli enti provinciali e regionali, denunciando i disagi e i problemi puntualmente vissuti dalle comunità. Il termine dei lavori, realizzati da Acqua Campania S.p.a., è stimato entro sei mesi a partire dal primo luglio. “Entro la fine del 2014 – spiega il sindaco Vincenzo Cappello – riusciremo a mettere una pietra sopra ad un annoso problema divenuto purtroppo nel tempo una consuetudine per il nostro territorio, e verso la cui risoluzione non ci siamo mai rassegnati ma abbiamo, anzi, sollecitato più volte le Istituzioni. Esprimo a questo proposito il mio ringraziamento al dott. Gaetano Cupello, capo di Gabinetto del Prefetto, per aver seguito con attenzione l’evolversi della vicenda. L’aggiornamento delle condutture idriche affrancherà i comuni dal disagio della turnazione, e permetterà di fronteggiare meglio le emergenze. Finalmente i nostri concittadini non patiranno più le difficoltà di ritrovarsi senza acqua per diverse ore di fila.”