AVERSA – Peppe Sagliocco ha deciso di essere sindaco nella discontinuità con la precedente amministrazione. A dispetto di quanti possano credere che tale caratteristica possa attuarsi solo nelle nomine assessoriali, l’ex consigliere regionale ha iniziato dai dirigenti comunali, rivoltando come un calzino il famoso quarto piano.
L’ufficio urbanistica da sempre considerato una sezione a parte del comune normanno. Sagliocco è partito affidando a Ciro Navarra l’incarico che Ciaramella aveva affidato all’architetto Antonio Di Santo. Quest’ultimo, come comunicato in una nota stampa, si è dimesso in contemporanea all’arrivo del nuovo primo cittadino, ma difficilmente avrebbe potuto continuare ad occupare un ufficio al comune normanno. Il primo cittadino, inoltre, ha tolto la direzione del cimitero a Domenico Coscetta affidandola a Nicola Menale. All’ufficio urbanistica Sagliocco ha spedito anche l’ingegnere Titto Orabona e Raffaele Serpico. Al momento sono in bilico le posizioni da dirigente dell’avvocato Giuseppe Nerone e di Gemma Accardo, mentre sembra scontata la conferma della segretaria comunale la dottoressa Anna Di Ronza. Nell’organigramma del comune, infine, ci sono Claudio Pirone, dirigente dell’area finanziaria e il comandante della polizia municipale Stefano Guarino. Entrambi a tempo indeterminato e quindi non vincolati alle scelte che farà il primo cittadino da qui a due mesi
