CASERTA – I rappresentanti della Uil in Provincia intervengono per spegnere le polemiche nate doo la diffusione di un documento redatto al termine dell’assemblea generale dei dipendenti dell’Ente di Corso Trieste.
In riferimento e seguito all’Assemblea Generale dei lavoratori, convocata dalla C.I.S.L. per il giorno 10 novembre u.s., questa sigla sindacale intende chiarire che la posizione assunta rispetto alla mancata apposizione della propria firma in calce al verbale di un’Assemblea C.I.S.L. è da ricondursi, sul piano formale, alla mancata partecipazione dei componenti il Suo direttivo ai lavori e, sul piano sostanziale, alla ulteriore non condivisione dell’approccio assunto rispetto alle problematiche affrontate, la presentazione ed analisi delle quali è apparsa contornata da una sorta di “terrorismo psicologico/elettorale” che non Le è proprio. La U.I.L.-F.P.L. è da sempre attenta alle criticità che coinvolgono l’Ente nel suo complesso ed i dipendenti tutti, con particolare sensibilità e vicinanza a quanto affligge questi ultimi; è da sempre in prima linea nell’assunzione di responsabilità su tutto e verso tutti, a riconoscere meriti nelle azioni, come a disconoscere eventuali omissioni; presume, tra l’altro d’ informarsi in ogni circostanza e su ogni argomento nella maniera più puntuale possibile, al fine d’intraprendere azioni mirate ed efficaci atte alla risoluzione delle problematiche. Non da ultimo questa Sigla sindacale ha posto particolare attenzione alla questione “GISEC”, ma lo ha fatto con altrettanta prudenza, al fine di non ingenerare nel personale tutto strumentali o inutili allarmismi. Infatti, si è già provveduto a richiedere al Sig. Presidente della Provincia urgente incontro in merito. Alla luce di quanto esposto, la U.I.L.-F.P.L. rimarca con fermezza di non assurgere a “ruota di scorta di nessuno”, men che meno della C.I.S.L.. E’ e resterà unitaria (e non firmerà mai con la U.G.L), in uno spirito di collaborazione tra pari e non di sudditanza tra presunti “diversi”.
