CASTELLAMARE DI STABIA – Il Pd organizza a Castellammare di Stabia (Napoli) la festa provinciale e il sindaco Pdl della cittadina vesuviana, Luigi Bobbio, gli sequestra il palco: e’ troppo alto. Il Pd risponde ”la festa si fa lo stesso” e soprattutto sottolinea: ”Ormai siamo un bersaglio”. E’, dunque, polemica ai piedi del Vesuvio, li’ dove solo pochi giorni fa un giornale, Metropolis, e’ stato bersaglio di intimidazioni da parte della camorra.
La ‘colpa’, per il primo cittadino Bobbio, ex pm, e’ del palco che, si legge in una nota, ”e’ piu’ alto rispetto a quanto dichiarato nella richiesta di autorizzazione dunque, necessitava del prescritto parere della commissione di vigilanza sugli spettacoli, che non e’ stato possibile, per ovvi motivi, convocare ad horas”. Il segretario del Pd Napoli, Andrea Orlando, risponde: ”Per il sindaco Bobbio sembra che ormai i bersagli siamo diventato noi e non i fenomeni che denunciamo, come la camorra”. E il segretario regionale del Pd, Enzo Amendola, aggiunge: ”Bobbio ha gia’ pronto l’olio di ricino?”. Non solo, un fotoreporter free lance ha anche denunciato di essere stato aggredito mentre fotografava il sequestro. Anche in questo caso, il Pd risponde: ”Lavora, a nero, per conto del sindaco”. Lui smentisce: ”Non lavoro con il sindaco”.
